4 Ottobre 2016
Società coesa e non schematica, da monsignor Zuppi parole che aprono il cuore alla speranza
"Le parole di monsignor Matteo Maria Zuppi aprono il cuore alla speranza e richiamano ogni cittadino, nei rispettivi ruoli, a contribuire a costruire una società che, rifiutando facili schematismi, sia coesa e basata sulla reciproca convivenza.
Questo anche per continuare ad affrontare una crisi economica e sociale che ancora morde la carne viva della nostra comunità e che può creare paure incontrollate. In molti, infatti, da tempo invitiamo a dare voce alla parte meno potente della società: invito che, da oggi, è ancora più forte grazie all'autorevole voce dell'Arcivescovo di Bologna a cui vanno anche i più sinceri complimenti per il pallio, "giogo dolce e tenero", di cui è stato insignito dal Pontefice". Così Simonetta Saliera in merito alle parole dell'Arcivescovo di Bologna, monsignor Matteo Maria Zuppi, nel corso dell'omelia pronunciata durante la funzione religiosa celebrata in occasione dell'odierna festa di San Petronio, Patrono di Bologna.