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29 Novembre 2016

Un film per l'Europa

Come ogni anno, anche per il 2016/2017, sarà possibile assistere gratuitamente alla proiezione dei film che hanno vinto il premio Lux indetto dal Parlamento europeo sul tema dell'integrazione e cittadinanza europea.

L'iniziativa è stata organizzata da Europe Direct in collaborazione con l'Assemblea legislativa con l'obiettivo di promuovere un mercato cinematografico europeo comune che dia luce a pellicole che stimolino il dibattito pubblico europeo. La rassegna, che presenterà i tre film finalisti di quest'anno, si terrà a Bologna presso il Cinema Lumière, Piazzetta P.P. Pasolini 2/b. Primo appuntamento venerdì 2 dicembre alle ore 20 con il film “Appena apro gli occhi” (A peine j'ouvre les yeux), della regista Leyla Bouzid (Francia, Tunisia, Belgio, Emirati Arabi Uniti). Seguirà venerdì 16 dicembre alle 19.45, il film “Toni Erdmann”, di Maren Ade (Germania, Austria, Romania) che proprio in questi giorni è stato proclamato il vincitore del Premio Lux dal Parlamento europeo. Infine, il 13 gennaio alle 20 sarà la volta di “La mia vita da Zucchina” (Ma vie de Courgette), di Claude Barras (Svizzera, Francia). L'ingresso è libero con priorità per chi ritira l’invito con coupon presso lo Europe Direct Emilia-Romagna di viale Aldo Moro 36 e lo Sportello Europe Direct del Comune di Bologna (Piazza Maggiore 6) o lo scarica dal sito web, fino a esaurimento dei posti disponibili. L'accesso con coupon e ai posti riservati sarà consentito fino alle 19.50.

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25 Marzo 2023

Messaggio di auguri per 13 anni di vita della Camera del Lavoro-Cgil di Bologna

"In un'Italia, come era quella di fine '800, segnata da grandi ingiustizie sociali, da forme di sfruttamento e di violenza verso i lavoratori, la nascita della Camera del Lavoro di Bologna segnò uno dei primi passi per l'avvio di lotte sindacali e politiche per dare dignità e giustizia sociale alla parte meno potente della società. 

17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"