28 Luglio 2017
Le "tute blu dell'Ogr" in piazza per "Cantiere 2 agosto"
Lavoratori dell'Ogr in prima fila a "Cantiere 2 agosto", la maratone di "narrazione popolare" realizzata dall'Assemblea legislativa regionale in collaborazione con l'Associazione delle vittime della strage alla stazione di Bologna coordinati dal regista Matteo Belli.
Le maestranze e i pensionati delle storiche officine delle ferrovie dello Stato si stringono attorno ai narratori popolari, in particolare al loro "collega" Salvatore Fais, e alla Presidente dell'Assemblea legislativa regionale Simonetta Saliera che ha fortemente voluto "Cantiere 2 agosto". A darne notizia sono le stesse Rsu delle Ogr di Bologna. I rappresentanti dei lavoratori dell'Ogr, infatti, hanno preso carta e penna e scritto a Saliera: "La Rsu dell'Ogr di Bologna condivide la narrazione delle 85 storie delle vittime raccontate dai cittadini: le lavoratrici e i lavoratori delle Ogr saranno in Piazza Medaglie d'Oro accanto a Salvatore Fais". Cresce così il consenso popolare e la partecipazione dei cittadini all'iniziativa del Parlamento di viale Aldo Moro. E dopo le "tute blu dei ferrovieri" e l'apprezzamento del Presidente dell'Associazione famigliari delle vittime Parolo Bolognesi ("Grazie a 'Cantiere 2 agosto' ci saranno molte più persone alla cerimonia, grazie all'Assemblea e alla Presidente Saliera c'è 'Cantiere 2 agosto?"), ad arricchire l'impegno dei cittadini per la buona riuscita di "Cantiere 2 agosto" arriva anche un'importante donazione artistica: Maurizio Osti, pittore di fama internazionale, ha donato alla Presidenza dell'Assemblea il "suo" manifesto del 2 agosto. Si tratta dell'originale del manifesto che l'artista realizzò nel 1992 in occasione della celebrazione dell'anniversario della strage di Bologna e che ora è esposto nella hall del Parlamento di viale Aldo Moro. "Il Manifesto rievoca l'infame strage e si fa carico e interprete con rabbia della domanda di Giustizia che le vittime, i parenti delle vittime e tutti gli uomini bramosi di verità chiedono", spiega Osti. "Grazie a Fais, a tutto il consiglio di fabbrica delle Ogr, a Osti e a tutti i cittadini che hanno accolto il nostro impegno per un sussulto di impegno civile. Grazie a tutti voi è possibile realizzare un'iniziativa che è un bene pubblico di tutta la nostra comunità: noi vogliamo la ricordare perché vogliamo la verità: ogni amnesia nasconde una sommaria amnistia", spiega Saliera.