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5 Dicembre 2018

Mangiare sano, mangiare sicuro

Mangiare sano, mangiare sicuro. L’impegno dell’Emilia-Romagna a difesa della qualità del cibo, dalla produzione al consumo, arriva a Bruxelles.

“La sicurezza alimentare è una scelta importante per la vita di una società. Ricordiamoci sempre che l’Unione Europea ne ha il primato mondiale e vogliamo contribuire affinché ciò venga mantenuto e rafforzato”, spiega Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna che oggi è intervenuta nella capitale dell’Unione europea al convegno “Sostenibilità delle filiere alimentari, scienza e sicurezza alimentare in Europa” insieme a un ricco parterre di autorità internazionali: Segretario di Stato dell’Assia, Mark Weinmeinster, l’Ambasciatore Michele Quaroni, Rappresentante Aggiunto d’Italia presso l’Ue, il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei e l’Eurocommissario Vytenis Andriukaitis. “Le sfide di oggi sono complesse e necessitano di una risposta collettiva che coinvolga i diversi livelli di governo, che permetta di accrescere i partenariati pubblico-privati, che rafforzi la filiera produttori-consumatori. Vi è la necessità di unire le energie e creare nuove relazioni culturali ed economiche, per garantire sostenibilità, valori ed accrescere la fiducia dei cittadini”, spiega Saliera che ricorda come “i sistemi regionali hanno dimostrato di avere la capacità di mettersi in gioco, offrendo risposte concrete. Non a caso la Regione Emilia-Romagna è tra le principali food valley mondiali e ospita a Parma l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) e ha promosso già nel 2014 il World Food Research and Innovation Forum. Un progetto strategico volto a promuovere una piattaforma permanente dedicata ai temi della ricerca, della sostenibilità e della sicurezza nel settore agroalimentare, avendo come riferimento le sfide legate all’alimentazione e gli stakeholder europei e globali”.

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17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.