4 Maggio 2019
Laurea a stella e strisce per Cantiere 2 agosto
Laurea a stelle e strisce per Cantiere 2 agosto. La narrazione popolare della strage alla Stazione di Bologna del 1980 realizzata da Matteo Belli e Cinzia Venturoli in collaborazione con l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e l’Associazione dei parenti delle vittime che nel 2017 portò oltre 10.000 persone per le strade e le piazze di Bologna per far rivivere le vite delle 85 vittime, ha conquistato gli Stati Uniti.
Nei giorni scorsi Jenny Brisco, Catherine Hernandez, e Chris McCann hanno presentato ufficialmente, presso la loro Università, l’intera traduzione in inglese delle narrazioni di Cantiere 2 agosto. I tre ragazzi, laureandi in Italiano del Vassar College di New York, hanno trascorso un semestre a Bologna nell'autunno 2017 come partecipanti al programma ECCo (Eastern College Consortium) e frequentato il corso di Storia Contemporanea tenuto dalla professoressa Cinzia Venturoli. I tre studenti, durante il loro periodo di studio a Bologna, hanno incontrato i protagonisti di Cantiere 2 agosto, i testimoni sopravvissuti alla bomba del 1980 e, con Cinzia Venturoli, hanno studiato il contesto storico entro cui avvenne la strage e il senso odierno dell’esperienza del Cantiere. “Catherine, Jenny e Chris hanno voluto dare il loro contributo ad una città che gli ha dato molto. Hanno fatto del loro meglio per catturare le diverse voci dei narratori e ricreare sulla pagina ciascuna di quelle performance orali. Nello stesso spirito di partecipazione collettiva che ha animato i partecipanti al Cantiere, i traduttori vogliono rendere accessibili le voci dei narratori e le vite narrate ad un pubblico ancora più ampio”, spiega Simona Bondavalli, docente dell’Università americana di Vassar che ha seguito il lavoro dei tre laureandi. “Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a dare rilevanza internazionale a ‘Cantiere 2 agosto’, una delle pagine più belle di questa legislatura regionale e dell’impegno civile della città di Bologna nel non rinunciare a chiedere tutta la verità sulla strage alla Stazione del 1980”, spiega Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.