23 Luglio 2019
Un'altra vita - 2 agosto 1980
Uno spettacolo teatrale che completa la trilogia iniziata col Cantiere 2 agosto nel 2017 e premiata allora da 10 mila spettatori per le strade; due volumi di testimonianze: uno dei sopravvissuti e dei soccorritori (con per la prima volta le storie dei militari che portarono il primo soccorso), l’altro dell’Assessore che coordinò i soccorsi, Miriam Ridolfi. Passaggi televisivi la sera del 2 agosto- su Rai Storia alle 23,30 e al Cinema sotto le stelle in Piazza Maggiore a Bologna dopo il tradizionale concerto- per il docufilm che racconta il successo del Cantiere, Narrazione di una strage.
Sono alcuni appuntamenti del ricco programma offerto anche quest’anno dall’Assemblea legislativa regionale per celebrare il 39 esimo anniversario della strage alla stazione di Bologna. Oggi la Presidente del Parlamento regionale Simonetta Saliera - con il Presidente dell’Associazione dei famigliari delle vittime, Paolo Bolognesi, il regista teatrale Matteo Belli e la storica Cinzia Venturoli - ha presentato le varie iniziative, come sempre incentrate sul doppio obiettivo di fare memoria senza retorica e di intercettare l’interesse dei giovani che allora non erano ancora nati. Cuore delle celebrazioni 2019 Un’altra vita, il monologo di Matteo Belli (con la consulenza storica di Cinzia Venturoli) fondato sulle suggestioni di alcuni colloqui con i feriti della strage. Un’altra vita accenderà alle 21,30 del 1 agosto l’emiciclo di piazza Renzo Imbeni, davanti alle torri della Regione. Il Parlamento regionale ha poi realizzato e distribuito alle biblioteche pubbliche due volumi di testimonianze inedite sui giorni terribili dell’estate 1980. Il primo, Le storie di Miriam, è firmato dall’assessore comunale che allora coordinò i soccorsi: Miriam Ridolfi; il secondo, Sopravvissuti, è composto di due capitoli: il primo la raccolta delle testimonianze dei feriti e dei famigliari delle vittime della strage, il secondo, frutto del progetto di Davide Barbieri "Noi c'eravamo", contiene degli inediti: infatti, per la prima volta nella storia, si raccontano i militari che intervennero tra le macerie della stazione. Quest’anno poi la Presidente Saliera - che aveva ricevuto personalmente la donazione e ha subito girato il bene all’istituzione - ha arricchito dell’opera "2 agosto 1980" dell'artista Catia Leonelli la collezione di opere d’arte del parlamento regionale. Restano infine in campo i narratori di “Cantiere 2 agosto”: durante la manifestazione del 2 agosto saranno in corteo con lo striscione ufficiale del Cantiere e dell’Assemblea legislativa e ripeteranno i nomi delle 85 vittime nei luoghi simbolo della commemorazione delle vittime della strage.