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31 Ottobre 2019

Uno Bianca, lunedì la proiezione del docufilm dell'Assemblea legislativa

Cosa è stata la banda della Uno Bianca? Come reagì il Pilastro? E la città di Bologna come seppe resistere alla tentazione di cedere al razzismo? A facili spiegazioni con capri espiatori? Quale fu lo sgomento quando si seppe che i criminali erano funzionari dello Stato? 

Tante domande, tante risposte. Segnate dall’emozione e dallo studio della storia. Lunedì prossimo, 4 novembre 2019, verrà proiettato in prima visione assoluta “Uno Bianca”, docufilm realizzato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna all’interno del progetto Concittadini in collaborazione con l'Associazione dei famigliari delle vittime della Banda della Uno Bianca. Il docufilm racconta, appunto, come i giovani di oggi vedono la vicenda della banda criminale dei fratelli Savi che tanti lutti fece a Bologna. L’appuntamento è alle ore 20,30 al Cinema Odeon di Bologna, in via Mascarella, dove, dopo i saluti di Simonetta Saliera, Presidente del Parlamento regionale, di Rosanna Zecchi, Presidente dell’Associazione dei famigliari delle vittime della Uno Bianca, e di Fabrizio Binacchi, Direttore della sede Rai dell’Emilia-Romagna, verrà proiettato il docufilm realizzato dalla registra Enza Negroni e che ha per protagonisti 240 studenti delle scuole Laura Bassi di Bologna che hanno partecipato ai laboratori organizzati dall’Associazione dei famigliari dell’Associazione delle Vittime. “Siamo stati di parola: a Natale abbiamo presentato questo progetto e cominciato subito a lavorare con studenti e Associazione perché diventasse una realtà, non si è trattato solo di ‘fare un film’, ma in primo luogo di coinvolgere gli studenti, di renderli consapevoli delle vicende drammatiche che hanno colpito la nostra città e di come, senza scorciatoie, tutti insieme ne siamo usciti”, spiega Saliera. "Tenere viva la memoria, non cedere a facili revisionismi è il dovere di tutti noi a partire dalla Istituzioni, sono grata alla nostra Presidente Simonetta Saliera che in questi anni ci è sempre stata vicina anche nei momenti in cui sembrava prevalere il silenzio", spiega Zecchi.

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17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.