Post

8 Novembre 2019

Saliera-Bonaccini: inaccettabile che sindaco di Predaggio neghi fondi per viaggio della memoria in lager nazista

In un Paese dove la senatrice Segre è costretta a muoversi sotto scorta a causa delle minacce ricevute e un sindaco, a Predappio, nega i fondi per il viaggio della memoria ad Auschwitz a due studenti giudicandola una iniziativa di parte, dall’Emilia-Romagna vogliamo dare un segnale forte e chiaro, con un obiettivo solo: far partire ancora più studenti, ragazzi e ragazze”.

Così Il presidente della Giunta regionale, Stefano Bonaccini, e la presidente dell’Assemblea legislativa, Simonetta Saliera, che esprimono “forte condanna per l’inaccettabile no” del sindaco di Predappio.
“In Emilia-Romagna- proseguono- abbiamo approvato una legge sulla Memoria del Novecento e negli ultimi cinque anni la Regione ha quintuplicato i fondi (oltre 500mila euro nel 2019) proprio per i viaggi della memoria nei campi dello sterminio nazista, nei luoghi dell’orrore delle foibe e della pulizia etnica nei Balcani, perché i ragazzi coltivino il senso della storia diventando portatori di valori – pace, democrazia, contrasto a odio, razzismo e xenofobia – che non possono né potranno mai essere cancellati dall’ignoranza o dal rancore politico. Tanto più da riletture inaccettabili di quanto accaduto. Per questa ragione- proseguono Bonaccini e Saliera- chiediamo alle forze politiche da subito, nell’ambito della discussione sul bilancio 2020 aperta in questi giorni, di alimentare ancor di più le opportunità affinché i ragazzi possano partire in numero ancora maggiore. Già adesso, infatti, sono arrivate 80 richieste per il nuovo anno scolastico e altre ne arriveranno: l’obiettivo, lo ripetiamo, è quello di far partire e riflettere ancora più studenti, perché questo patrimonio culturale e storico rimanga vivo”.

Post

17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.