30 Novembre 2020
Natale a Scola, Presepi 2020
La Natività in fil di ferro di Giovanni Degli Esposti e quella in pietra di Giancarlo Degli Esposti affiancheranno i tradizionali presepi lignei in "grandi dimensioni" di Alfredo Marchi e Renzo Bressan. Torna, nel pieno rispetto delle normative antiCoronavirus, "Presepi a Scola", l'esposizione pubblica di natività che dall'8 dicembre prossimo all'Epifania arricchiranno il magico borgo sull'Appennino bolognese.
Quest'anno, causa Covid, non ci sarà nessuna cerimonia ufficiale di inaugurazione né altri momenti di assembramento, ma "la gente di Scola" ha deciso ugualmente di esporre nelle vie del borgo le opere d'arte natalizie anche in segno di speranza. A fianco delle "statuine lignee a grandezza naturale" di Bressan e Marchi sarà la volte delle opere dei due fratelli Degli Esposti: l'uno maestro nell'arrotolare i fil di ferro per realizzare i personaggi dei presepi, l'altro nello scolpire la dura pietra della montagna bolognese. "In questo momento così difficile che stiamo vivendo l'Associazione Sculca, con i suoi presepi, vuole regalare un po' di bellezza nel momento più magico dell'anno, quello del Natale, che, nel borgo medioevale di Scola assume un fascino particolare, con l'intento di impreziosire Scola con qualcosa che trasmetta il significato autentico di questa festa", spiega Silvia Rossi, Presidente dell'Associazione Sculca, la realtà culturale che riunisce i residenti di Scola.