8 Marzo 2021
Cordoglio scomparsa Mauro Roda, elettricista ferrovie vittima dell'amianto
“Una nuova vittima della tragedia dell’amianto. Una morte che riapre la ferita mai sopita dell'ingiustizia subita da centinaia di lavoratori e loro famigliari e che fa ancora più male oggi in una società disumana che non perde occasione per mettere in discussione i diritti costituzionali sul lavoro duramente conquistati in decenni di lotte sociali, politiche e parlamentari”. Così, in una lettera inviata ad AFEVA CGIL Simonetta Saliera esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Mauro Roda, elettricista delle Ferrovie scomparso oggi dopo una lunga malattia.
“A differenza di molti suoi colleghi come lui uccisi dall’amianto, non lavorava alle Officine Grandi Riparazioni, ma sugli impianti presenti lungo i binari ferroviari, nelle gallerie ferroviarie dell’Appennino Tosco-Emiliano (Stazione di Precedenze sulla Bologna-Firenze), nelle sale Relè, nelle cabine ‘A’ e ‘B’ della Stazione di Bologna”, si legge nella nota diffusa da AFEVA CGIL per ricordare Roda. “Vi sono vicina in questo difficile momento anche nel confermarvi il mio sostegno alle vostre lotte di civiltà democratica”, spiega Saliera che esprime le più sentite condoglianze ai famigliari, agli amici e ai compagni di lavoro di Roda.